Schede e approfondimenti

Tempo economico

Tempo economico e tempo economico-logico

Il breve periodo è relativo ad un periodo di tempo in cui almeno uno dei fattori di produzione non può essere mutato. I fattori che nel breve periodo non possono cambiare prendono il nome di input fissi. Il breve periodo è una espressione utilizzata in ambito economico per indicare un periodo temporale da pochi mesi ad un anno. Il breve periodo è anche indicato come breve termine. Non esiste una definizione standard dell’effettiva durata temporale del breve periodo, valida per ogni settore economico, in generale per una impresa industriale si considera un periodo di tempo inferiore a due anni.  Nel breve periodo l’impresa non può modificare la propria capacità produttiva, può soltanto agire sulla quantità della produzione aumentando l’intensità dell’impiego dei fattori produttivi (lavoro, materie prime) a parità di capacità produttiva. Per ampliare gli impianti deve necessariamente investire nell’acquisto di nuovi macchinari o l’ampliamento dei fattori fissi e del capitale già esistente, con effetti che si vedranno soltanto nel medio-lungo periodo. Il breve periodo si distingue anche dal brevissimo periodo in cui sono considerati costanti sia la quantità di impiego dei fattoriproduttivi e sia il volume della produzione.

Per periodi di tempo superiori, da uno a cinque anni, si preferisce utilizzare il termine medio periodo o medio termine.

Per periodi di tempo ulteriormente più lunghi si utilizza, invece, il termine lungo periodo o lungo termine. Il lungo periodo indica un periodo di tempo in cui tutti gli input possono variare.

  • Breve: vischiosità dei prezzi
    La domanda aggregata influenza il reddito
  • Medio/Lungo: Flessibilità dei prezzi
    Solo l’offerta aggregata influenza il reddito
  • Lungo/Lunghissimo: Flessibilità dei prezzi
    Contano i fattori della crescita