Glossario dei termini
Effetto
Designazione di un meccanismo economico; – di annuncio. Previsione che viene a corrispondere alla realtà in quanto gli operatori si regolano su di essa. Secondo l’espressione del sociologo Merton, le previsioni diventano autorealizzantesi. Alcune decisioni non possono essere rese pubbliche senza con questo alterare il comportamento degli operatori economici (né è esempio l’annuncio di un deficit della bilancia dei pagamenti americana peggiore del previsto, che ha costituito il punto di partenza del crack borsistico dell’ottobre 1987). Nonostante ciò i pubblici poteri possono utilizzare tale strumento per influenzare, sia pure solo relativamente, ad esempio, l’inflazione; tale è lo scopo delle politiche che fissano norme per contenere la crescita degli aggregati monetari, allorché tali progetti vengono resi pubblici; – di crowding out. Rare fazione delle risorse disponibili sui mercati finanziari come conseguenza del volume di capitali raccolti dallo Stato per finanziare il deficit di bilancio. Il finanziamento delle spese pubbliche attraverso il debito spinge in alto i tassi d’interesse, rincarando il costo del credito e allontanando una parte del settore privato alla ricerca di fondi; – di Pigou. Un abbassamento dei prezzi aumenta il potere di acquisto delle scorte liquide detenute dagli operatori economici rendendoli potenzialmente più ricchi. Pigou suppone che questi operatori cerchino di mantenere costante il rapporto tra il valore delle loro liquidità e quello dell’indice dei prezzi, consumando così in maggior quantità. Nel caso invece di un rialzo dei prezzi, il valore reale delle liquidità precedentemente costituite diminuisce, portando gli individui a consumare meno nella misura in cui desiderino conservare il valore reale delle loro disponibilità liquide. Tale fenomeno è noto anche come real balance effect; – di reddito. Reazione di un individuo rispetto al consumo di bene X allorché il prezzo di questo bene cambia; – di sostituzione. Impatto che ha sul consumo di un bene Y l’aumento del prezzo di un bene X. Se tale consumo cresce, i due beni si definiscono succedanei, se invece diminuisce vengono detti complementari; – esterno (o esternalità). Interdipendenza tra le attività di diversi operatori economici non ricomprese nel mercato e nel sistema dei prezzi. Un’industria che inquina un fiume danneggia i pescatori a valle senza che questi ultimi possano ottenere un risarcimento ( diseconomia esterna). Le piogge acide, l’effetto serra, le scorie radioattive delle centrali nucleari sono tutti effetti esterni, nel senso che risultano dall’attività economica senza che le conseguenze negative che comportano siano ricomprese nel calcolo dei costi di produzione.
Per contro, l’apicoltore beneficia dell’attività degli orticoltori senza essere obbligato dal mercato a versare loro alcun compenso (economia esterna).