Storia

La crisi del Trecento in Europa

Con questo modulo intendiamo affrontare il concetto di equilibrio-disequilibro in Storia, riferendoci prevalentemente alla crisi europea del Trecento.

“Crisi” è un concetto ambiguo. In senso positivo significa rottura di un equilibrio per creare nuove condizioni. La crisi, così intesa, distrugge abitudini, pratiche, relazioni, idee, ma ne rende possibili di nuove e positive: consiste nel produrre disequilibrio in vista di un nuovo equilibrio complessivamente migliore. La crisi, in questo caso, è innovativa.

In senso negativo “crisi” significa rottura di un equilibrio senza possibilità di miglioramento. Il sistema sociale ed economico ripristina pratiche abbandonate, rapporti sociali superati, vincoli del passato. E’ rottura dell’equilibrio per ripristinarne un altro di qualità peggiore. La crisi è involutiva.

Per chiarire e riconoscere questa ambiguità, affronteremo il tema della crisi in due casi:

  1. la cosiddetta “ripresa dell’anno Mille”, crisi innovativa che caratterizza la crescita economica e sociale di molte aree europee a partire dall’XI secolo;
  2. la crisi del Trecento, una crisi involutiva che genera difficoltà e sofferenza in molte regioni europee, aggravate dal flagello della peste. Ma che sarà anche un trampolino di sviluppo per alcune aree che adotteranno soluzioni innovative.

Competenze

Grazie alle attività previste dal corso potrai guadagnare brick nelle competenze.

Gruppo di competenze

Acquisire e interpretare l'informazione

Gruppo di competenze

Collaborare e partecipare

Gruppo di competenze

Competenze sociali e civiche

Gruppo di competenze

Comunicare

Gruppo di competenze

Individuare collegamenti e relazioni

Gruppo di competenze

Risolvere problemi